DETRAZIONI FISCALI

Detrazione infissi 2024

Scopri tutti i vantaggi del Bonus Infissi

loghino Briller

Il bonus infissi spiegato in maniera semplice


Devi sostituire gli infissi, hai sentito parlare della detrazione fiscale e vuoi saperne di più? Oppure, dopo l’ultimo decreto, vuoi sapere se puoi usufruire del cosiddetto ecobonus 50%?

Sono Andrei Pantiru, titolare di Briller Serramenti di Aosta e con questo articolo cercherò di spiegarti in modo semplice ma efficace qual è la procedura corretta e completa per poter
ottenere la detrazione fiscale infissi 2024 e l’ecobonus, in quali casi e per quanti anni potrai usufruirne, quali sono gli adempimenti necessari e come effettuare i pagamenti.

Detrazione Fiscale Infissi 50%: cos'è e come funziona


Sostituzione infissi con detrazione 2024: cos'è la detrazione al 50%
La detrazione fiscale è l’importo che il contribuente può sottrarre dall’imposta lorda, ovvero il totale delle tasse sui redditi di cui si è debitori verso lo Stato.

In parole povere, è l’importo che lo Stato ti sconta dalle tasse da pagare.

Se stai valutando la sostituzione dei tuoi serramenti, infissi, finestre, persiane o avvolgibili, devi sapere che la
detrazione fiscale è pari al 50% del costo sostenuto ed il bonus infissi è valido fino al 31 dicembre 2024.

Quali spese rientrano nel bonus infissi?


Il bonus finestre viene concesso se esegui interventi che ti permettono di ottenere un miglioramento termico dell’edificio.


Rientrano anche in questo bonus la fornitura e posa in opera di:

  • finestre
  • porte d’ingresso a patto che separino un ambiente riscaldato dall’esterno (se il vano scale di un condominio non è riscaldato, ad esempio la porta d’ingresso del condominio non rientra nel bonus)
  • scuri, persiane, avvolgibili, cassonetti (se solidali con l’infisso) e suoi elementi accessori, purché tale sostituzione avvenga simultaneamente a quella degli infissi;
  • tende da sole (a condizione che non siano orientate a nord);


Anche la sostituzione dei vetri rientra tra le spese agevolabili per il miglioramento delle caratteristiche termiche dei componenti vetrati esistenti. Purtroppo però la maggior parte delle zanzariere non può accedere alla detrazione fiscale ecobonus 2024 infissi al 50% né come schermature solari – in quanto non rispettano il valore di gtot < 0.35) – né come bonus casa (ristrutturazione). Tuttavia, esistono alcune zanzariere con valore gtot < 0,35, che presentano una rete più spessa, possono considerarsi oscuranti e quindi rientrare all’interno del bonus.

Posso detrarre la spesa completa o c'è qualche limite?

Da ottobre 2020, è stato aggiunto un massimale al metro quadro per gli infissi, schermature solari e oscuranti. 

Zona Climatica Solo infissi Infissi, cassettoni e oscuranti Solo schermature solari Solo oscuranti
A - B - C 660 €/mq 780 €/mq 276 €/mq 276 €/mq
D - E - F 780 €/mq 900 €/mq 276 €/mq 276 €/mq

I costi esposti dalla tabella si considerano al netto di IVA, prestazioni professionali e opere complementari relative alla installazione ed alla messa in opera delle tecnologie.

Questo significa che, per i lavori iniziati dopo il 15 aprile 2022, nei massimali al metro quadro non rientrano le spese sostenute per l’IVA, la posa e le opere complementari relative all’installazione come il rilievo misure ed altre prestazioni professionali.

Zone climatiche

Quali sono i valori termini degli infissi che permettono di accedere all'ecobonus?

Le trasmittanze termiche per le finestre ad ecobonus hanno subito un generale decremento dei valori limite. Si tratta dei valori da non superare se si vuole godere dell’ecobonus per la sostituzione dei vecchi infissi.

Ecco quali sono i valori aggiornati (allegato E del DM requisiti 2020), divisi per zone climatiche.

Zona Climatica U (W/M²K)
A 2,6
B 2,6
C 1,75
D 1,67
E 1,30
F 1,00

L’importo viene distribuito in 10 anni con rimborsi annuali di pari importo.

Un esempio pratico


Poiché gli argomenti di natura fiscale sono complessi, a titolo esemplificativo riporto una casistica molto comune che potrebbe aiutare nella comprensione:

  • Mauro acquista delle finestre del valore di 3.000€
  • La detrazione fiscale è del 50% quindi pari a 1.500€
  • Lo Stato diminuisce le tasse di Mauro di 150€ all’anno per 10 anni.

Bonus Infissi: la procedura

Quale è la procedura per poter usufruire della detrazione fiscale?


Innanzitutto, per avere diritto alla detrazione fiscale finestre devi effettuare il pagamento, dopodiché inviare la pratica ENEA.

Il bonifico

È indispensabile che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale di tipo speciale, da cui risulti:

  • la causale del versamento (legge 296/06 e successive modifiche, risparmio energetico) in cui indicare il numero e la data della fattura (es. pagamento fattura n.1234 del 1/1/2024);
  • il codice fiscale di chi vuole usufruire della detrazione;
  • il codice fiscale o numero di partita Iva della ditta venditrice

Le pratiche Enea

Successivamente al pagamento, e comunque entro 90 giorni dal termine dell’installazione degli infissi, dovrai predisporre telematicamente la pratica Enea.

L’operazione è molto semplice:

  • Collegati al sito Finanziaria Enea;
  • Iscriviti creando username e password;
  • Inserisci tutti i dati richiesti (dati anagrafici, dati riguardanti l’appartamento e il palazzo…);
  • Inserisci i valori richiesti che ti verranno comunicati dall’azienda al momento del contratto, ovvero: il prezzo degli infissi comprensivo di IVA e i valori di trasmittanza termica sia delle vecchie finestre che delle nuove.

Detrazione infissi 2024: domande frequenti


Qui di seguito trovi una lista di domande frequenti riguardanti la detrazione fiscale relativa alla sostituzione di serramenti e finestre.

  • Esiste un limite massimo di spesa?

    Si, per il bonus ristrutturazioni non puoi superare i 96.000€.

  • Chi può beneficiare della detrazione fiscale infissi e serramenti?

    Possono beneficiare del bonus serramenti:

    • proprietari o nudi proprietari
    • locatari
    • comodatari
    • il familiare convivente
    • chiunque abbia un diritto di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie).
  • Se vendo l’appartamento perdo il bonus serramenti?

    Salvo diverso accordo tra le parti, può essere trasferito alla persona che subentra per la parte residua non ancora utilizzata. In caso di decesso, invece, la detrazione passa all’erede solo se questo abita nella casa interessata o se vi trasferisce la residenza.

  • Sostituzione vetri finestre detrazione: se decido di sostituire solo i vetri, ho comunque diritto alla detrazione?

    Si, anche la sostituzione dei vetri permette un miglioramento dal punto di vista termico dell’edificio. Quindi, rientrando nel bonus serramenti, la sostituzione dei vetri dei serramenti è detraibile al 50%.

  • Ecobonus tapparelle e persiane 2024

    Avrei necessità di sostituire le persiane della mia casa: purtroppo però ho sostituite tutte le finestre l’anno scorso. Posso usufruire comunque delle detrazioni al 50% solo per le persiane o devo sostituire anche le finestre?


    Essendo schermature solari, puoi detrarre anche il costo delle sole persiane (o delle tapparelle) senza dover per forza sostituire gli infissi.


    Il limite massimo di spesa detraibile è di 276€/mq.

  • Posso usufruire del bonus infissi anche senza effettuare lavori di ristrutturazione?

    Si, puoi usufruire del bonus finestre e infissi anche se non effettuerai lavori di ristrutturazione.

  • Devo per forza rivolgermi ad un tecnico per inviare le pratiche?

    Nel caso di interventi in singole unità immobiliari, quindi univocamente definite al Catasto urbano tale scheda può anche essere redatta dal singolo utente;


    In tutte le fattispecie diverse da quelle di cui sopra (ad esempio, interventi che riguardano parti condominiali), la scheda deve essere sottoscritta da un tecnico abilitato.


    Tuttavia, dato che la pratica non è semplicissima da compilare e inviare, ti consiglio di rivolgerti in ogni caso a un tecnico specializzato, come un architetto, geometra o commercialista.


    In questo modo sarai sicuro di non sbagliare.

  • In quali casi bisogna fare le pratiche ENEA?

    Per gli interventi di risparmio energetico (quindi sostituzione delle finestre, porte blindate, isolamento termico del soffitto o dei muri…) e per quelli di ristrutturazione edilizia (che permettono un miglioramento dal punto di vista termico dell’edificio).

  • Se pago l’acconto nel 2024 e il saldo nel 2025, come devo comportarmi?

    Hai due opzioni:


    La prima è predisporre la pratica ENEA nel 2024 usufruendo della detrazione fiscale 2024 solo per ciò che hai pagato nel 2024. Mentre per il saldo pagato nel 2024 devi predisporre un’altra pratica e usufruirai della detrazione 2025.


    La seconda opzione è fare tutto nel 2024: in questo caso avrai diritto alla detrazione fiscale a partire dal 2025.

  • Sono un libero professionista con P.IVA a regime forfettario, posso usufruire della detrazione fiscale?

    No. Le Partite IVA a regime forfettario non posso usufruire della detrazione fiscale.

  • Vorrei sostituire solo i cassettoni, posso usufruire della detrazione fiscale?

    No, la sostituzione dei cassonetti non rientra all’interno della detrazione fiscale.

  • Posso detrarre la spesa sostenuta per acquisto e installazione di zanzariere?

    Purtroppo la maggior parte delle zanzariere non può accedere alla detrazione fiscale ecobonus 2024 infissi al 50% né come schermature solari – in quanto non rispettano il valore di gtot < 0.35) – né come bonus casa (ristruttturazione).


    Tuttavia, esistono alcune zanzariere con valore gtot < 0,35, che presentano una rete più spessa, possono considerarsi oscuranti e quindi rientrare all’interno del bonus.

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